Descrizione DCS Mirage 2000C
Recensione By Falcon, pilota del 36° Stormo Virtuale.
Con la sua ala a delta, questo intercettore supersonico sviluppato negli anni '70 è erede delle forme del Mirage III, ma ospita uno dei primi sofisticati sistemi fly-by-wire, questo gli permette di essere molto reattivo rimanendo comunque stabile e docile sui comandi grazie ai computer di volo.
La versione C che voliamo è quella da intercettazione per la difesa aerea. L'avionica, seppur incentrata sull'aria-aria, garantisce tuttavia l'utilizzo di vari armamenti aria-terra per poter svolgere missioni di supporto CAS.
Famoso protagonista del film "Sky Fighters" questo bellissimo modulo sviluppato da Razbam offre una riproduzione molto realistica sia della fisica di volo che dei sistemi di bordo, dell'avionica e del cockpit.
Per la sua natura da intercettore per la difesa aerea, e per le sue esigue dimensioni non è dotato di un vasto arsenale aria-aria, il suo armamento composto da due MATRA Super 530D semiattivi e due termici MATRA R.550 Magic II ricorda molto quello del nostro amato F-104S.
Scegliere di pilotare il Mirage 2000C significa avere come primo obiettivo la piena conoscenza del combattimento aria-aria moderno e acquisire la padronanza base delle metodologie d'attacco al suolo, il livello simulativo molto alto rende il tutto molto più immersivo rispetto ai moduli di Flaming Cliffs 3. Questo non è penalizzante grazie all'ottimo lavoro di Razbam che ci permette di assegnare tutte le funzioni indispensabili sulle periferiche di gioco, e in più ci offre la possiblità di imparare come funzionava veramente l'avionica dei caccia negli anni '80.